Gravel Club – Il Giro dei 5 Rifugi (piu’ uno)

Torniamo dopo 1 anno a scrivere qui (anche se non ci siamo mai fermati e non abbiamo mai smesso di pedalare) per raccontarvi di un percorso che “puntiamo” da almeno un paio di anni e che, per svariati motivi, non siamo mai riusciti a pedalare… fino a quest’estate. Parliamo del Giro dei 5 Rifugi (zona Val Pusteria) che fino a qualche anno fa era percorribile soltanto con MTB o con mezzi adeguati a pedalare su sterrato (non sempre “compatto”). Siamo quindi partiti da Dobbiaco, percorrendo per una ventina di chilometri la ciclabile Dobbiaco-Cortina, lasciandola poi poco dopo Hospitale per iniziare a salire verso il primo dei 5 Rifugi. La nostra scelta e’ stata di salire per la strada asfaltata che dal parcheggio Sant’Uberto sale verso il Rifugio Ra Stua, praticamente senz’auto se non le navette che dal parcheggio portano i turisti fino al Ra Stua, appunto. Dal Ra Stua il… Continue reading

Gravel Club – Un altro giorno sulle Dolomiti

Lascia o raddoppia? Dopo il giro dell’anno scorso in cui pensavamo di aver raggiunto vette (non solo “morfologiche”) difficilmente eguagliabili in fatto di bellezza di paesaggi e contesti quest’anno siamo tornati e, dopo aver replicato (con qlc variante) il giro del 2020 in Val Duron e sull’Alpe di Siusi, ci siamo spostati sul versante opposto della Val di Fassa. Partenza sempre da Pozza di Fassa dirigendoci in leggera discesa verso Moena da dove iniziamo a salire verso il Passo San Pellegrino alternando tratti sulla strada asfaltata (SS346) a tratti su strade secondarie adiacenti o su forestali; arrivati al Passo San Pellegrino proseguiamo quindi verso il Rifugio Fuciade su una strada semipianeggiante (inizio su asfalto poi su bella strada bianca) andando verso il primo dei nostri traguardi di giornata (molta gente affolla il rifugio e facciamo una “toccata e fuga” senza sosta) in un contesto e con panorami davvero da favola. E… Continue reading

Gravel Club – Un Tour Dolo-MITICO (un anno dopo)

Nel 2020 la “scoperta” di questo itinerario fattibile (con le gamba e i rapporti giusti) in Gravel (vedi precedente resoconto) Nel 2021 siamo tornati; pochi ma buoni e con in testa tutti la stessa idea: godersi il percorso senza aver fretta di correre via o di non fermarsi a mangiare in una delle splendide malghe presenti sull’Altopiano di Siusi (per l’occasione pedalato un po’ di piu’). Punto di partenza di nuovo Pozza di Fassa per avere qualche chilometro di ciclabile (poca, siamo rimasti nella forestale sul lato opposto dell’Avisio, bellissima!!!)  per scaldare le gambe. Questa volta la salita parte da Campitello, la salita “ufficiale” passando davanti alle decine di turisti che in fila attendono i bus navetta che li porteranno in quota… turisti che ci guardano un po’ sgranando gli occhi consapevoli (noi come loro) di quello che ci aspetta (sia in termini di fatica che in termini di paesaggi)…. Continue reading

Gravel Club – Un Tour Dolo-MITICO

Il Gravel inteso in senso stretto, quello su strade bianche, di campagna, che si sposa con un diverso modo di fare “cicloturismo” e’ indubbiamente quello che siamo piu’ abituati a vedere e, probabilmente per la maggior parte dei gravel-pedalatori, a fare. Ma il Gravel e’ comunque per noi un modo anche per ESPLORARE il territorio in tutte le sue forme. Siamo sempre stati amanti della montagna e dei contesti dolomitici, negli anni passati pedalati sulle salite piu’ conosciute e famose, rese tali sia dalle imprese dei ciclisti professionisti che vi transitavano durante le corse (Giro d’Italia in primis) sia da manifestazioni “di massa” dirette proprio ai cicloamatori (pensiamo ad esempio al “Sella Ronda Bike Day” o alle giornate di chiusura dei Passi) o per le Granfondo, sia stradali che MTB. E cosi’ nasce l’idea di questo giro che unisca le salite ed i contesti dolomitici alla nostra voglia di esplorare…. Continue reading

Dolomiti Bellunesi – 2 Days – Bikepacking Light – performed by Walter Muraro

Pedalato e raccontato da Walter Muraro: “Ciao, visto che siamo in pieno inverno volevi ri-scaldarvi col breve racconto di una mia due giorni in bikepacking. Non organizzo mai troppo in anticipo i miei giri e, spesso, venutomi in mente un luogo, prendo una mappa cartacea e guardo cosa c’e’ attorno. Cosi’ e’ nato il mio giro: ho pensato che mi sarebbe piaciuto raggiungere Passo 5 Croci, nella catena dei Lagorai, tra il Primiero e la Val di Fiemme, a grandi linee. Passo che si puo’ raggiungere in bici solo su strada forestale. A quello, visto che per me la salita e’ l’essenza del ciclismo, ho aggiunto altri passi e cosi’ ne e’ scaturito un giro che, disegnato sulla mappa, potrebbe ricordare vagamente un palloncino tutto ammaccato tenuto da un filo. Dati alla mano, il giro e’ risultato essere di 404km e 7700 m di dislivello e ha interessato le zone… Continue reading